Le funzioni al piano terra sono distribuite intorno alla corte,fulcro e perno del progetto.
La corte ritorna ad essere luogo di aggregazione sociale, uno spazio di condivisione del vivere
quotidiano di valorizzazione del tessuto sociale;un luogo dove i vecchietti giocano a carte
all’ombra di un albero,dove i bambini possono giocare senza essere investiti,dove è bello leggere
un bel libro e bere un caffè, una piazza interna raccolta e permeabile alle pedonalizzazioni
previste.
Lo spazio del centro diurno,con mensa,sale collettive,settore sanitario,è stato suddiviso con
pannelli modulari rimovibili che permettono la massima flessibilità degli ambienti con il minimo
degli interventi.
L’intento è quello di valorizzare l’immagine di un grande sala voltata illuminata dal sole che
passa fra le arcate ed in continuità visiva e fisica tra la corte e la nuova piazza.
La biblioteca di quartiere con sale lettura,emeroteca,bookshop,bar,è intesa come una sala a
libera consultazione caratterizzata solamente da gli scaffali continui di un bel verde brillante
che sfuma verso l’alto e dalla copertura in coppi siciliani alternati a coppi in vetro che permettono
l’illuminazione della sala attraverso controllati giochi di luce nell’intento di realizzare un
immagine metaforica del bosco,probabilmente il posto migliore dove leggere un libro.
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La struttura portante in acciaio del nuovo tetto è ancorata alla muratura esistente nell’intento di
dare solidità ad un muro che non sembra più tale.
La biblioteca ospita anche un’emeroteca ed un bar che con la grande sala lettura si configurano
come sale atte ad ospitare eventi,mostre ecc.
Gli uffici al piano terra assolvendo le dotazioni richieste sono stati disposti in modo da avere
sempre un fronte su strada indipendente oltre che la possibilità di entrare a far parte di un sistema
di spazi che accorpa anche i piani superiori (2°fase)
In conclusione,interpretando i temi del tetto a falde e della corte tradizionale il progetto, assume
come propri i caratteri decorativi,costruttivi e cromatici preesistenti tratteggiando un’immagine nuova e originale.
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